domenica 29 novembre 2020

mercoledì 4 novembre 2020

RAPPRESENTANTI GENITORI 2020

Confermati i nomi dei rappresentanti dei genitori per quest'anno:

Pesciolini: Sinatra Michela - Tolomeo Linda - Marchetti Katia

Coccinelle: Hennard Naikè - Barzasi Francesca - Benetti Hennck Priscilla

 

venerdì 30 ottobre 2020

Circolare n. 71 riguardante le ulteriori precisazioni di Regione Lombardia - Reinserimento scolastico


Segnaliamo che in data 26 ottobre 2020 Regione Lombardia ha redatto ulteriori precisazioni alla circolare del 19/10/2020 “Aggiornamento delle indicazioni per la durata dell’isolamento e della quarantena dei casi confermati di Covid-19 e contatti stretti confermati; utilizzo dei test diagnostici”.

Potete leggerla aprendo il link qui sotto.

 https://drive.google.com/file/d/1MMCftmj2g7QQP62XHli9hMouG-P_dnn0/view


venerdì 23 ottobre 2020

24 ottobre - san Luigi Guanella

24 OTTOBRE 

San Luigi Guanella  

Solitamente questa data è un appuntamento di gioia per le famiglie della nostra scuola. Quest'anno non possiamo passare un pomeriggio insieme, ma ricordiamo questo santo con gratitudine, insieme alle religiose che per anni sono state anima della nostra scuola. Buona festa, un caro pensiero a tutte voi famiglie!



mercoledì 21 ottobre 2020

AVVISI OTTOBRE 2020


ATTIVITA':

Per permettere lo svolgimento delle attività in diversi ambienti, anche l'esterno, consigliamo di vestire i bambini "a strati" e di avere sempre una felpa, indossata o nell'armadietto, che si possa utilizzare all'occorrenza. Grazie!


ASSEMBLEA GENITORI: Carissimi, anche quest’anno dedichiamo un breve tempo per la presentazione della progettazione didattica e l’elezione dei rappresentanti dei genitori per il Consiglio di Scuola. Viste le indicazioni del DPCM del 18 ottobre, svolgeremo l’assemblea in modalità telematica e suddivisi nelle tre fasce d’età, per favorire l’eventuale interazione: manderemo un link con il quale potersi connettere (in prossimità dell’incontro).

Ecco gli orari per le tre fasce d’età:

piccoli: martedì 27 ottobre 18.30
mezzani: mercoledì 28 ottobre 18.30
grandi: giovedì 29 ottobre 18.30
Ci si connetterà dalle 18.20 per iniziare puntuali e concludere alle 19.00.

Vi preghiamo di leggere i dettagli nel link qui sotto: 

https://docs.google.com/document/d/12qAmMRN3PjPeaKWfWyO5V44K15ivnOUlrAklAlace6A/edit?usp=sharing

venerdì 18 settembre 2020

AUTODICHIARAZIONI - aggiornamenti

Cari genitori,

a seguito di nuove direttive da parte di ATS relative alle attestazioni del pediatra per il rientro a scuola (è stato tolto il tetto di tre giorni), trovate nella sezione "DOCUMENTI UTILI" due modelli per l'autodichiarazione che deve essere compilata per tutte le assenze e inviata alla mail della scuola. Il primo in caso di salute è un testo dettagliato, il secondo è un suggerimento della scuola per la stesura del testo.

Visti i continui aggiornamenti vi chiediamo l'attenzione di visitare spesso il blog che verrà costantemente aggiornato. 

Buona continuazione e con pazienza continuiamo l'avventura di questo anno inedito.

Leda


venerdì 7 agosto 2020

Anno scolastico 2020/2021


Carissimi, l'amministrazione e il collegio docenti hanno lavorato nelle scorse settimane per organizzare al meglio l’inizio dell’anno scolastico, con l’arrivo di linee guida più precise sapremo dare a breve indicazioni operative per la ripresa di settembre.


A presto!

lunedì 1 giugno 2020

Essere genitori ai tempi del Covid-19 - dottoressa Erica Gilardini

La dottoressa Gilardini ci accompagna con qualche riflessione nata in questi giorni di ripresa... potete scrivere, condividere, contattarci. Buona lettura!

Fase 1, fase 2, fase 3...e le regressioni nei bambini?!
Molti sono i pensieri riguardo al fatto che in tutta questa faccenda del Covid i bambini
siano quelli dimenticati, dalle persone, dai decreti.
Mettiamoci quindi nei loro panni.
I diversi studi scientifici riguardo la loro salute psichica parlano di alcuni effetti di queste
varie fasi sui
loro comportamenti. Si parla ad esempio di disturbi del comportamento, difficoltà nella
regolazione delle emozioni o degli stati fisiologici, disregolazione del comportamento alimentare,
regressione.Vorrei fermarmi proprio su quest’ultimo punto, perché non è da poco, a parer mio.
Cosa significa questa parola?
Indica il fatto che se un bambino, ad un certo punto della sua crescita, è arrivato a raggiungere e
completare alcune tappe di sviluppo, per qualche determinato fattore, sembra tornare
indietro rispetto a questa crescita.
Ad esempio, un bambino che può aver raggiunto il controllo sfinterico, per cui abbandona
l’uso del pannolino, a causa di un forte stress, può tornare a chiedere, più o meno esplicitamente,
l’uso di questo oggetto vissuto come qualcosa di rassicurante.
Tornando alla situazione Covid, quale può essere il legame con la regressione?!
Come mamma e come psicoterapeuta dell’età evolutiva posso raccontare quello che
ho vissuto e visto.
I bambini, di qualsiasi età, sono stati catapultati, e direi che la metafora è piuttosto calzante,
dentro una realtà diversa.
Forse già conosciuta ma comunque diversa dalla precedente routine in cui erano immersi.
Da un giorno all’altro, si sono visti i genitori passare dall’andare al lavoro allo stare a casa.
È venuta a mancare tutta la routine quotidiana del distacco e del ritrovarsi.
I genitori, forse uno o entrambi, erano lì, 24/24h a loro disposizione.
Questo nella fase 1.
I bambini ci sono andati a nozze e, perché no, anche qualche genitore.
La regressione, dal mio punto di vista, ha cominciato a mostrare i suoi effetti già qui.
La relazione h24 con il genitore è tipica dei bebè, i quali possono godere di questo accudimento
esclusivo  indispensabile per una buona crescita.
I bambini, catapultati dentro questa situazione già sperimentata, è come se avessero potuto
riattivare le memorie di quei tempi oramai passati.
Ed ecco che alcuni comportamenti più tipici di una fase precedente hanno cominciato
a rispuntare fuori.
C’è chi è tornato a dormire nel lettone, c’è chi è tornato a farsi imboccare,
c’è chi non è più riuscito a stare separato dalla mamma o dal papà, e così via.
In tal modo, i bambini regredendo tornano a beneficiare di un accudimento primario.
Loro ci sguazzano ma, forse, qualche genitore un po’ meno.
Arriva la fase 2.
Alcuni genitori rientrano al lavoro.
Chi in modo più graduale, chi da un giorno all’altro. 
Prendiamo questi ultimi.
I bambini di questi genitori si trovano nuovamente catapultati dentro un’altra realtà,
che sicuramente già conoscono e ricordano, ma il tutto avviene troppo velocemente,
senza avere il tempo di elaborare il passaggio e comprenderne il perché. 
I bambini si ritrovano affidati a nonni o tate, i genitori dimezzano, chi più chi meno, il tempo per loro.
Si sentono abbandonati, non comprendono i vari cambiamenti, faticano ad adattarsi.
Cos’è meglio di un’altra regressione per poter chiedere implicitamente ad un genitore
l’accudimento perso?!
Ecco che allora ancora alcuni di loro manifestano altri tipi di comportamenti regressivi,
oppure c’è chi esplode di rabbia o di qualsiasi altra emozione, indispensabile per chiedere aiuto. 
Quanti di voi hanno notato atteggiamenti simili nei propri bambini?! 
In alcuni casi, quando le regole vengono dall’alto, non si può fare nulla, purtroppo. 
In altri casi, quando la situazione è maggiormente gestibile, penso sia fondamentale seguire alcuni
piccoli ma importanti passi:
1. Preparare i bambini al cambiamento.
A qualsiasi età, spiegare cosa sta succedendo e cosa accadrà. Questo li prepara e li rassicura,
perché permette loro un maggior controllo della situazione, potendola conoscere di più. 
2. Predisporre dei cambiamenti graduali,
distanziati nel tempo, tendendo conto delle reazioni dei bambini ad ogni passaggio che si aggiunge.
3. Osservarli. Nelle loro reazioni emotive, nei loro comportamenti, nei giochi e nei disegni, in quello che dicono.
I bambini, in base all’età, utilizzano diversi modi per esprimersi.
Ognuno di loro è una fonte preziosa di conoscenza sul loro mondo interno. 
4. Recuperare. Ciò che si toglie, si rida’. Se al bambino viene tolto del tempo condiviso con il genitore è importante
poterglielo restituire in qualche modo.
5. Accettare la regressione.
Spesso i genitori ne sono spaventati, perché la regressione trasmette il senso di qualcosa che non
sta andando per il verso giusto, di qualcosa di interrotto, di irrecuperabile, di perso.
Può essere così. Ma è una cosa momentanea. Come un bambino torna indietro, andrà avanti.
Per cui è utile accettare ciò che il bambino ha bisogno in quel momento, ad esempio tornare
a dormire nel lettone, per poi ripristinare la normalità perduta appena sarà pronto.
È come andare sull’altalena: più lo slancio indietro è forte, più lo sarà anche quello in avanti. 

venerdì 15 maggio 2020

Giornata internazionale della famiglia 2020

thumbnail Locandina Giornata internazionale della famiglia 2020

“La famiglia insegna a non cadere nell’individualismo ed equilibrare l’io con il noi. 
È lì che il "prendersi cura" 
diventa un fondamento dell’esistenza umana 
e un atteggiamento morale 
da promuovere, 
attraverso i valori 
dell’impegno e della solidarietà.”

Papa Francesco




La giornata internazionale della Famiglia (15 maggio) è stata istituita nel 1994 dalle Nazioni Unite e quest’anno celebra la 26° edizione.
L’Onu considera la famiglia come il “fondamentale gruppo sociale e l’ambiente naturale per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri, in particolare i bambini”, ma la famiglia può essere vista anche da altre angolazioni: come primo gruppo economico, come fattispecie elementare del diritto, come comunità originaria in cui introiettare e scambiare cultura, tradizioni e credo di un popolo. Inoltre, la famiglia, secondo la Dichiarazione universale dei diritti umani all’art. 16 c.3, è “il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato”.
Buona giornata a tutti voi!
Disegnate la vostra famiglia casetta e magari stasera a cena raccontate che è la giornata della famiglia a tutti...gingerbread house outline e9f40932c2d2bdefe7eeb99d8e877a9c
...i più grandi possono provare a disegnare (o a colorare) l'albero genealogico della vostra famiglia con l'aiuto di un fratellino più grande o di mamma e papà!

mercoledì 29 aprile 2020

Grazie ai genitori della scuola primaria!

Condividiamo la lettere ricevuta 
dal Comitato genitori della scuola primaria di Brenta.

Ringraziamo tutti i genitori per l'affetto e la stima nel nostro operato. 
Sentire vicinanza in questo tempo di distanza è proprio una bella sensazione. 

A presto! 

martedì 14 aprile 2020

DETRAZIONE SPESE PER FREQUENZA 2019

DETRAZIONE SPESE PER FREQUENZA

In dichiarazione dei redditi per l’anno 2019 è possibile portare in detrazione le spese per la frequenza delle scuole dell’infanzia.

L’importo massimo annuo delle spese per cui si può fruire della detrazione è pari a € 800,00 (non è necessario quindi inviare i pagamenti di tutto l'anno). 

Per ricevere l'attestazione dei versamenti ed usufruire della detrazione il contribuente deve: 
1) compilare il form qui sotto con tutti i dati richiesti 
2) inviare alla mail della scuola (scuolamaterna.brenta@gmail.com) le scansioni/foto delle ricevute dei pagamenti effettuati da attestare (se non lo si è già fatto via mail ogni mese).

Ecco il form da compilare:
https://docs.google.com/forms/d/1ZHGapsljW77XHFgiByLlkOUowxn-Zr-twFq3mYZDNps/edit

Essere genitori ai tempi del Covid-19 - dott.ssa Erica gilardini


Con Erica Gilardini oggi ci chiediamo "Cosa vuol dire “non fare”?!" soprattutto in questi giorni. Buona lettura!

Dall’oggi al domani, la maggior parte dei genitori si è ritrovata a casa con i propri bambini, sia grandi che piccoli, a gestire la quotidianità personale e della famiglia, in una dimensione spazio-temporale ma anche affettivo-relazionale nuova, da conoscere.
Alcuni di noi erano in parte già abituati.
Alcune mamme, ad esempio quelle che hanno scelto o hanno dovuto scegliere la professione del genitore, si ritrovano ora a casa con i propri figli con il pensiero della gestione casalinga h24 con e per loro.
Altre mamme, invece, si dividono tra questa dimensione e quella lavorativa personale.
In entrambi i casi, alcune delle domande che si pongono i genitori, e sulle quali ci si trova a riflettere, sono: come gestisco il tempo con loro? Cosa gli faccio fare?
Parlo delle mamme, ma il discorso vale anche per i papà, con delle sfumature magari differenti.
Trovo comune la tendenza a “riempire”.
Spesso il bisogno del genitore è quello di organizzare la giornata al proprio bambino, proponendogli attività diverse, alcuni utili, altre divertenti, altre ancora stimolanti .
I gruppi chat dei genitori, come alcune pagine di Facebook, sono pieni di consigli, indicazioni, fotografie di lavoretti, per bimbi piccoli e grandi.
Trovo tutto molto utile per lo sviluppo del bambino, se dato a piccole dosi.
I bisogni dei bambini, di ogni età, vanno anche nella direzione del “non fare”.
Queste richieste tuttavia restano spesso invisibili agli occhi dei genitori.
Cosa vuol dire “non fare”?!
Provo a descrivere alcuni significati, certa che possono essercene anche altri messi in atto da voi lettori.
Non fare può voler dire restare in osservazione.
Vi siete mai fermati ad osservare i vostri bambini? Osservarli permette di entrare in contatto con loro in modo profondo, poiché hanno, liberamente, la possibilità di esprimersi, nel gioco, nel disegno, o nel “farnulla”, senza il condizionamento dell’adulto guidante. E’ affascinante vedere o scoprire le qualità che hanno, come sono belli.
Non fare può voler dire giocare senza giochi.
Si tende spesso a proporre al bambino il giocattolo. Ce ne sono di tutti i tipi e sono davvero molto utili e divertenti. La creatività, tuttavia, può anche esprimersi, e meglio trova espressione, nel pensare e nell’agire non condizionato dal giocattolo pre-impostato e già avente uno o più obiettivi. Portate i vostri bambini in giardino, per chi può, senza nessun giocattolo, e vedrete quante cose scopriranno da soli nella natura.
Non fare può voler dire abbracciarsi.
Godersi le coccole, un abbraccio, una carezza, sdraiati sul divano e, perché no, magari anche di fronte alla televisione che, in questo momento, per chi non ha proprio la possibilità di uscire nemmeno in un piccolo cortile può rappresentare un buon compagno di viaggio.
Non fare può voler dire annoiarsi.
Perché non sdraiarsi a pancia in su ad osservare le nuvole?! O anche il soffitto di casa, lasciando libero sfogo alla fantasia e alla narrazione.
Non fare può voler dire stare.
Ai bambini non interessa il cosa ma il con chi. Per loro è importante stare con la mamma ed il papà, con i cari, anche senza fare nulla, in un tempo che vuole essere di qualità, nella presenza, e non di quantità.
Pensate a quando tutto questo sarà finito.
Si spera presto per la tragedia che sta colpendo molte persone.
Sarà tuttavia finito anche lo stare assieme h24.
E, per i più sensibili ai distacchi dai loro piccoli, sarà anche questo un passaggio emotivamente denso.






Continuano i provvedimenti precauzionali

Per restare aggiornati...
il sito della Gazzetta ufficiale 

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/04/11/20A02179/sg

lunedì 6 aprile 2020

Alle famiglie...

AGGIORNAMENTO RETTE

E' stata inviata personalmente lettera dell'amministrazione dal titolo "Lettera rette asilo". Qualora non fosse stata ricevuta per qualsiasi ragione contattate la coordinatrice.

A presto. Leda

Prepariamo la Pasqua - tappa 1

Care famiglie...
inizia la settimana santa

Per Pasqua vi proponiamo di preparare una colomba a casa con i vostri bambini!
Ecco perché scegliamo di fare una colomba per la Pasqua...

La poesia di Pasqua
Il simbolismo della colomba ha un rIferimento nell'episodio della Genesi (8, 10-11) quando, dopo la fine del diluvio universale, con le acque che iniziano a ritirarsi, inizia una nuova epoca per l'umanità. "Attese altri sette giorni e di nuovo (Noè, ndr) fece uscire la colomba dall'arca e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel becco un ramoscello di ulivo. Noè comprese che le acque si erano ritirate dalla terra". Un ramo, promessa di salvezza e riconciliazione con il creato. E la colomba diventa il simbolo della pace.

Ecco alcuni cartoni animati per raccontare la storia di Noè e della colomba della pace!
Racconto di Noè per i piccoli
https://www.youtube.com/watch?v=YnoJYe10LZA

Cartone del racconto dell'arca di Noè per i grandi e i mezzani
https://www.youtube.com/watch?v=eVIAmiqAHIo&t=1345s
Nei prossimi giorni invieremo la colomba da preparare!


giovedì 5 marzo 2020

Provvedimenti precauzionali

Vi informiamo che la Federazione Italiana Scuole Materne alla quale aderiamo, in riferimento all’ultimo
DPCM di ieri 4 marzo 2020, ha comunicato ufficialmente la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e di tutte le attività didattiche di ogni ordine e grado che fino a domenica 15 marzo 2020.

Consigliamo di non effettuare pagamenti relativi alla retta di marzo prima del rientro. 

A presto, Leda 

domenica 1 marzo 2020

Provvedimenti precauzionali - proroga


La notizia della proroga del provvedimento precauzionale è stata comunicata ufficialmente nella serata di domenica 1 marzo dal Governo. Confermiamo quindi che la scuola resterà chiusa fino a domenica 8 marzo.  

Pubblicheremo l'ordinanza appena sarà disponibile.
Leda

venerdì 21 febbraio 2020

venerdì 7 febbraio 2020

Genitori ed educatori...

Ci sentiamo di proporre questa serata, certi che raccogliere riflessioni sulla libertà dei nostri bambini-ragazzi possa servire per saperli accompagnare nel miglior modo possibile. La comunità scolastica, oratoriana restano realtà importanti nelle quali cercare ascolto e confronto attorno al comune bisogno di vedere i nostri ragazzi lieti. Se avete tempo e, soprattutto, se avete qualche ragazzo in casa può essere un'occasione utile, ci sembra un tema di grande attualità. 
Buona serata, Leda

venerdì 24 gennaio 2020

Ai genitori, agli educatori amici della scuola...



Il MOOC è un corso - in questo caso gratuito- che si può seguire a distanza. Basta avere una mail e una connessione. 
Questo qui sopra è proposto dal Cremit e dall'Università Cattolica partendo dalla provocazione del testo suggerito la scorsa sera all'incontro sui social ed educazione.
Il tempo richiesto a settimana è di 2 ore.
Date un'occhiata!

Per iscrivervi: 
http://scuolamaternabrenta.blogspot.com/ http://scuolamaternabrenta.blogspot.com/ http://scuolamaternabrenta.blogspot.com/ http://scuolamaternabrenta.blogspot.com/ http://scuolamaternabrenta.blogspot.com/